Trimestrali
L'americana VF Corporation, proprietaria di marchi come The North Face, Timberland (nella foto, alcuni look della collezione autunno-inverno 2014) e Wrangler, archivia il secondo quarter con 2,4 miliardi di dollari di ricavi, in aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2013. Confermate le stime di crescita annuale (+8%).
Ne tre mesi terminati in giugno, l'area Outdoor e action sports ha registrato un +16% a 1,3 miliardi di dollari. Questo grazie a brand come The North Face (+11%), Vans (+21%) e Timberland (+19%).
Il jeanswear, invece, ha subito un -1% per effetto del -7% del marchio Lee, che non è stato compensato dal +4% di Wrangler. Negativo anche il business dei contemporary brand (-2%), mentre lo sportswear (Nautica e Kipling, tra le label) è salito del 5%.
Il bilancio trimestrale di VF mostra che l'utile operativo è salito del 9% a 220 milioni di dollari, mentre l'utile netto ha registrato un +14% a 158 milioni. Su base semestrale il fatturato della corporation è aumentato del 7%, a 5,1 miliardi di dollari. L'ebit si è attestato a 623 milioni (+11%) e con analoga performance i profitti sono cresciuti a 455 milioni. Per l'intero fiscal year i vertici continuano a prevedere un +8% del turnover e utili per azione a 3,06 dollari.