Ai due stilisti resta il 30%

Otb sale al 70% di Viktor&Rolf. Rosso: «Credo più che mai nel marchio»

Otb incrementa la sua partecipazione in Viktor&Rolf, portando la sua quota nel marchio dal 51% al 70%. Il restante 30% rimarrà equamente diviso tra i due stilisti olandesi, Viktor Horsting e Rolf Snoeren, che nel 1993 hanno fondato la griffe.

Si rafforza così un sodalizio partito nel 2008 tra il gruppo Otb di Renzo Rosso e i designer, confermati alla direzione creativa della maison, oltre che membri del board. «Viktor e Rolf sono due voci uniche della moda internazionale. Ci abbiamo creduto oltre 10 anni fa, ci crediamo ancora di più oggi», ha dichiarato Rosso, presidente di Otb, commentando la decisione di investire nel brand.

L’aumento della partecipazione in Viktor&Rolf rientra nel piano di Otb di accelerare la crescita dei marchi già in portafoglio. L'azienda (a cui fanno capo anche Diesel, Maison Margiela, Marni, Amiri, Paula Cademartori, Staff International e Brave Kid) ha chiuso il 2018 con un fatturato consolidato di 1,4 miliardi di euro. Il piano di sviluppo industriale prevede investimenti per oltre 200 milioni di euro nei prossimi tre anni.

«Fin dall’inizio il gruppo ci ha dato la fiducia per continuare a creare con passione. Insieme vogliamo costruire un business di successo, che rifletta la nostra nuova visione della moda e le diverse espressioni del nostro universo creativo», hanno dichiarato Viktor Horsting e Rolf Snoeren.

Attualmente le collezioni haute couture rappresentano l’espressione di punta del brand, che negli ultimi tempi ha lanciato una serie di nuovi progetti, all'insegna dell'unione tra l’espressione artistica dei designer a dinamiche commerciali innovative.

Il marchio è presente sul mercato anche con la linea sposa Mariage e con la collezione di prêt-à-porter Tulle, oltre a poter contare sulle licenze per fragranze e eyewear.

an.bi.
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