La tendenza dominante sulle recenti passerelle milanesi, dove si è imposta un’eleganza naturale in materiali di qualità, è in sintonia con il dna di Rosso35, marchio made in Italy lanciato nel 2006 ma che affonda le radici a inizio anni Settanta, con la creazione dell’azienda Silky (specializzata nella produzione sartoriale di abbigliamento donna) da parte di Maria Laura Dellepiane e Gianni Signorelli, che hanno poi passato il testimone ai figli Luca (nella foto di apertura) e Paola Signorelli.
«Il mercato apprezza la raffinatezza e il senso di equilibrio, che sono la cifra stilistica di tutte le nostre collezioni - afferma Luca Signorelli -. Lo dimostrano i dati: dopo un 2022 archiviato con 13 milioni di euro di ricavi, contiamo di salire a 15 milioni nel 2023, grazie anche all’accoglienza verso le nuove collezioni».
«Per quest’anno - prosegue - abbiamo già registrato un +20% nella campagna vendita estiva e ci aspettiamo di confermare lo stesso incremento per l’invernale».
Una stagione, quest’ultima, in cui come sottolinea Signorelli convivono essenzialità e dinamismo, «avendo inserito per esempio nei capispalla e nella maglieria nuovi check, interpretati in varie dimensioni e diversi accostamenti cromatici, oltre a stampe floreali e fantasie liberty su abiti, camicie e total look. La donna, di qualsiasi generazione per quanto riguarda il nostro prodotto, va sempre più in cerca di modelli che valorizzino la bellezza naturale, senza sovrapporvisi, e di un’eleganza accompagnata da un senso di concretezza».