Le proteste antigovernative in corso ad Hong Kong da più di tre mesi potrebbero avere un impatto sull’andamento di Moncler.
Come riporta l’agenzia Reuters, il presidente e ceo Remo Ruffini ha dichiarato in merito:
«È un momento non facile. Hong Kong è in una situazione non ottimale e lo è anche tutto il Sud asiatico, compresi Macao e Taiwan». «Se non ci fosse Hong Kong sarebbe un bell’anno ma c’è ed è un problema», ha aggiunto.
A Ruffini è stato inoltre chiesto se può confermare le previsioni di ulteriore crescita del gruppo annunciate con la pubblicazione dei risultati semestrali. «Speriamo di sì - ha risposto - ma il mondo è complicato».
Hong Kong, dove ai primi di settembre Moncler ha aperto uno store di 100 metri quadrati presso l’Aeroporto Internazionale (una relocation nella East Hall, nella foto), pesa per il 6-7% dei ricavi totali di Moncler.
Intorno alle 16 le azioni Moncler registrano un calo del 6% poco sopra i 32 euro, verso minimi che non toccavano da gennaio, mentre il Ftse Mib sale dello 0,64%.