Le piattaforme di vendita online attirano gli investitori. È il caso di StockX, realtà statunitense specializzata nel reselling di sneaker, accessori di marca e capi streetwear nata a Detroit nel 2016, che ha appena chiuso un round di finanziamento di Serie C da 110 milioni di dollari da parte degli investitori Dst Global, General Atlantic e Ggv Capital. A capitanare la piattaforma è arrivato il nuovo ceo Scott Cutler.
La raccolta, a cui quale hanno partecipato anche gli attuali investitori GV e Battery Ventures, stima il valore di StockX a oltre 1 miliardo di dollari.
In meno di tra anni di attività StockX è riuscita a dialogare con milioni di utenti attivi in quasi 200 Paesi e ha superato quota 1 miliardo di dollari di gmv (gross merchandise volume). Ora punta a sfruttare il nuovo investimento per dare slancio alla crescita oltreconfine, concentrandosi sull’Europa e sui mercati asiatici.
Il finanziamento permetterà inoltre di aggiungere nuove categorie di prodotti e di aprire le porte al retail “brick-and-mortar” nei principali mercati internazionali.
Il nuovo ceo, Scott Cutler, subentra al co-fondatore Josh Luber, che continuerà a guidare la società nel consiglio di amministrazione. L'executive arriva da eBay, dove era senior vice president Americas. In precedenza è stato presidente di StubHub, il più grande grande sito di compravendita di biglietti online al mondo. Prima ancora è stato executive vice president alla Borsa di New York. Cutler siederà anche nel consiglio di amministrazione di StockX insieme a Hans Tung di Ggv.
Co-fondata nel febbraio 2016 da Josh Luber, Greg Schwartz (attuale coo) e Dan Gilbert (fondatore e presidente di Quicken Loans e presidente dei Cleveland Cavaliers), StockX ha ampliato nel tempo il raggio oltre le sneaker, aggiungendo streetwear, orologi, borse e oggetti da collezione.
La società gestisce migliaia di prodotti attraverso i suoi quattro centri di autenticazione negli Stati Uniti e in Europa, a cui si aggiungerà presto un quinto distaccamento europeo a pochi chilometri da Amsterdam. Partita tre anni fa con quattro soci, conta oggi 800 dipendenti.
Nella foto, da sinistra Scott Cutler e Josh Luber.