Viste le quotazioni depresse di Tiffany alla Borsa di New York (il lusso è oggetto di continui up and down sui mercati finanziari, dalla diffusione del coronavirus), Lvmh avrebbe trovato il modo di risparmiare sull’acquisizione dell’iconico marchio di gioielli, acquistando delle azioni direttamente sul mercato.
L’ipotesi è stata riportata da Bloomberg. Il prezzo dell’acquisizione era stato fissato a 135 dollari per azione, nel novembre 2019, che valorizzava il gruppo oltre 16 miliardi di dollari, mentre il valore di Tiffany a Wall Street mercoledì scorso era di 104 dollari.
La notizia ieri ha sostenuto il titolo americano, che è salito di oltre il 14% a 126,51 dollari.
Il progetto dovrebbe essere discusso con il board di Tiffany, che potrebbe esprimersi dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali, in calendario oggi 20 marzo, prima dell’apertura della Borsa americana.