Confermati gli obiettivi annuali

Smcp: nel trimestre Maje (+20%) batte Sandro (+10%)

Il gruppo francese Smcp, proprietario dei marchi Sandro, Maje e Claudie Pierlot, continua a crescere a due cifre, sostenuto dal +43,5% in Nord America e al +30,2% in Asia-Pacifico.

Il business maggiore è in Francia, dove Smcp conta quasi 500 punti vendita e dove, tuttavia, le vendite hanno registrato un -0,1%, penalizzate anche da condizioni climatiche anomale. «Si tratta di un mercato in contrazione da almeno otto anni, che nelle stime dovrebbe mantenere la stessa tendenza», ha commentato il ceo Daniel Lalonde.

Nel terzo trimestre Smcp ha realizzato un incremento dei ricavi globali del 13,8% a 247,7 milioni di euro. Il marchio più in accelerazione nel periodo è stato Maje, con un progresso del giro d’affari del 20,3% a 98,4 milioni di euro, sostenuto anche dalle nuove aperture (34 nuovi negozi nei 12 mesi al 30 settembre). Sandro ha segnato un +9,9%, a 118,9 milioni, mentre Claudie Pierlot ha registrato un +10,1%, a 30,4 milioni.

Le previsioni per la fine del 2018 restano immutate: per il fatturato è stimata una crescita superiore al 13% a cambi costanti, mentre si stima per l’ebitda margin un risultato del 17% circa. L’azienda di abbigliamento dovrebbe beneficiare delle performance degli accessori, del menswear e delle vendite online, passate dal 3% al 14% dei ricavi totali in tre anni.

Nonostante queste indicazioni, nel primo pomeriggio le azioni Smcp accusano un calo di oltre due punti percentuali alla Borsa di Parigi, al prezzo di 19,6 euro per azione. In discesa anche l’indice Cac40, -0,94% (nella foto, lo store Maje aperto ai primi di ottobre al Rockfeller Center di New York).

e.f.
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