Utili in flessione nel primo semestre dell’anno per Smcp, il gruppo francese che controlla i brand Sandro, Maje e Claudie Pierlot: nel periodo chiuso il 30 giugno sono scesi del 26,8% a 20 milioni di euro. Sul calo pesano i costi di rifinanziamento del debito.
Le vendite sono invece aumentate del 9,5%, arrivando a quota 540 milioni di euro, alimentate dalla rapida crescita della Cina, dove il gruppo si sta espandendo con una propria rete di negozi. L’ebitda è aumentato del 3,5% a 86,8 milioni di euro.
L’a.d. Daniel Lalonde ha parlato di risultati in linea con le aspettative: «Nonostante le difficili condizioni del mercato - ha dichiarato - il modello di business di Smcp ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza», annunciando nel contempo che il closing dell’acquisizione del luxury brand di menswear De Fursac, resa nota a giugno, è atteso a breve.
Smcp ha confermato l’outlook per l’intero anno, con la previsione di una crescita delle vendite tra il 9% e l'11% a valute costanti e un ebitda rettificato stabile rispetto al 2018.