Un’analisi sul mercato italiano del capitale di rischio realizzata dall’associazione di riferimento
Aifi-Associazione italiana del Private equity, Venture capital e Private debt, in collaborazione con
PwC-Deals mostra che nel 2019 sono stati realizzati 19 deal, dai 17 del 2018, e il numero più alto dal picco di 25 toccato nel 2015.
Trussardi e
QuattroR Sgr,
Twin Lakes Capital e
Sergio Tacchini,
Mittel e
Ciesse Piumini, solo per citare alcuni accordi.
In forte recupero il valore, che lo scorso anno ha raggiunto i 453 milioni di euro: oltre il doppio dei 199 milioni del 2018. Il peso del fashion sul totale annuale cambia così dal 2% al 6,3%. Tenendo conto del numero di operazioni, la quota della moda sale invece dal 4,7% al 5,1%.
Più in dettaglio, è la Lombardia che ha catalizzato la maggior parte degli investimenti. L’ammontare medio investito dal private equity è di 24 milioni di euro. Nel mirino, in media, aziende di moda&co. da 19 milioni di euro di fatturato, con 36 dipendenti.
Considerando tutti i settori, nel 2019 gli operatori del private equity e venture capital hanno investito 7,22 miliardi di euro, in calo del 26% rispetto al 2018, realizzando 370 operazioni (+3%), tra cui spicca per quantità il settore Ict. In calo del 2% i disinvestimenti: 132 lo scorso anno, per un controvalore di 2,2 miliardi.
e.f.