Dalla Spring-Summer 2022
Sarà Liu Jo, in base a un accordo di licenza, a gestire progettazione, distribuzione, promozione e vendita del brand contemporary Blugirl e del kidswear firmato Miss Blumarine, entrambi legati a Blufin, società acquisita nel 2019 dalla Holding Eccellenze Italiane e dal suo fondatore, Marco Marchi, a.d. della stessa Liu Jo.
L’obiettivo, spiega un comunicato, è «rilanciare le due realtà e rafforzare il progetto di business, posizionando Blugirl come premium-brand dall’identità rinnovata e Miss Blumarine come new proposal destinata alle giovanissime, puntando sulle sinergie e l’expertise consolidata di Liu Jo all’interno dei medesimi segmenti».
In un momento in cui Blumarine torna sotto i riflettori, in seguito all’ingresso in Eccellenze Italiane, il progetto Blugirl entra in una nuova fase, con l’obiettivo di rileggere in ottica affordable e fresca i codici del brand "adulto". Una scommessa da giocare nel target entry to luxury, che ha come riferimento le giovani donne di oggi, a cavallo tra Millennials e Gen Z.
Insieme all’universo donna, integrato dal beachwear, l’intesa include la nuova sfida legata al mondo Miss Blumarine, che si propone con una nuova identità di kidswear capsule per bambine e giovani ragazze, composta da capi contemporanei e dallo spirito young.
«Con questo nuovo assetto potremo finalizzare un ulteriore tassello della rinascita del mondo Blufin e del suo perimetro, oggi in forte ascesa grazie all’importante lavoro su Blumarine, che in poco tempo è stato in grado di ridisegnare un’identità coerente ma estremamente cool e riconoscibile», è il commento di Marco Marchi, presidente e ceo di Liu Jo.
«Per questo – prosegue - pur considerando che i due marchi lavoreranno su codici completamente diversi, le sinergie tra l’universo Blugirl e Liu Jo, con una storia importante nel premium, andranno a rafforzare e valorizzare in chiave inedita il nuovo progetto».
Marchi si dichiara «felice di poter intraprendere un’ulteriore sfida, quella legata a Miss Blumarine, oggi al centro di un redesign globale, che punta a tradurre e interpretare con autenticità i bisogni e le necessità delle giovanissime».
c.me.