Kering continua a investire senza indugi sull’Italia. Il gruppo francese ha presentato in diretta streaming il nuovo polo logistico di Trecate in provincia di Novara (a 50 chilometri da Milano), costruito in tempi record con l'obiettivo di combinare tecnologia e automazione all'avanguardia con i parametri più avanzati di sostenibilità.
La prima parte dello stabilimento è operativa da marzo 2020, mentre si prevede che la seconda parte (oltre 100mila metri quadri) entrerà in attività entro la fine del secondo trimestre del 2021.
Per raccontare il nuovo hub logistico del gruppo sono arrivati a Trecate Sorin Ciocan, supply chain & logistics director, e Jean Francois Paulus, managing director di Kering, mentre in collegamento da Parigi è intervenuto Richard Cawston, president supply chain di Xpo (partner logisitco del gruppo da diversi anni).
I tre manager hanno ricordato i numeri e le potenzialità della struttura, che si estende per oltre 162mila metri quadrati (pari circa a 22 campi di rugby), voluta per rispondere alle richieste dei magazzini regionali, dei negozi, del wholesale e delle attività di e-commerce su scala globale.
Il nuovo stabilimento consentirà di incrementare le capacità del gruppo in termini di spedizione (fino a 80 milioni di pezzi all'anno) e stoccaggio (fino a 20 milioni di pezzi).
Anche se Kering non ha voluto definire l'entità dell'investimento, ha tenuto a precisare che si tratta del più significativo mai sostenuto in Italia in termini economici, ma anche di competenze.
«Questa nuovissima struttura è per il gruppo un'ulteriore testimonianza dell'impegno in Italia: continuiamo a investire nel Paese, non solo in termini di capacità artigianali e manageriali, ma anche di competenze e know-how logistico», ha detto Jean-François Palus commentando il mega-progetto.
Nell'impianto lavorano attualmente oltre 250 persone e si prevede che il numero totale di dipendenti raggiunga i 900 circa entro la fine del 2022.
«Negli ultimi anni il gruppo è cresciuto molto rapidamente - ha proseguito il managing director di Kering -. Questo trend, insieme allo sviluppo dell’e-commerce con l’esigenza di consegne più rapide, ci ha portati a rivedere la struttura dei nostri hub in giro per il mondo, dal Nord America all'Europa, fino all'Asia».
«In Europa - ha concluso Palus - i centri logistici erano molto frammentati, così abbiamo deciso di concentrare in un unico polo la maggior parte delle attività. Una scelta che ci porterà a ridurre costi e tempi di consegna in tutti i canali».
Lo stabilimento di Trecate (che non comporterà la chiusura di quello in Svizzera, ma un suo ridimensionamento sul fronte delle attività svolte) sarà dotato uno dei più vasti sistemi di produzione di energia solare d'Europa, composto da pannelli fotovoltaici che, al completamento dell'edificio, forniranno un totale di 12,7 MWp, per un risparmio stimato di 7.500 tonnellate di CO2 l'anno.
Il sito sarà inoltre il primo complesso industriale in Italia a produrre più energia di quella consumata. L'elettricità in eccesso sarà re-immessa nella rete di distribuzione elettrica nazionale, per essere utilizzata nei negozi Kering e nelle sedi aziendali in Italia.