È fissato per domani, 26 gennaio, il consiglio di amministrazione del Gruppo Prada per l’approvazione del Bilancio 2022, durante il quale Andrea Guerra verrà proposto nel ruolo di ceo, in attesa di passare il testimone, fra tre-quattro anni, a Lorenzo Bertelli, entrato nell'azienda di famiglia nel 2017 e attuale head of Corporate social responsibility.
Il figlio di Patrizio Bertelli e Miuccia Prada, interpellato dai giornalisti a margine della presentazione del progetto “Asilo della laguna”, portato avanti in partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco per promuovere l’educazione dei bambini alla preservazione del mare, ha parlato di «un percorso di transizione morbido, non traumatico, un normale passaggio in un momento molto buono per il gruppo».
Guerra, ex senior advisor di Lvmh e in passato alla guida di Luxottica, fa il proprio ingresso nella società con un compito preciso, quello del passaggio generazionale: «Sa che viene con una scadenza – ha precisato il rampollo della famiglia Bertelli -. Il mio ruolo per ora non cambia e non cambierà nel breve periodo».
Intanto, come già emerso nei mesi scorsi, il gruppo – quotato dal 2011 alla Borsa di Hong Kong - sta valutando il dual listing, con un’Ipo a Piazza Affari.
«È ancora tutto in fase di discussione e revisione, per capire se è possibile farlo. Si sta facendo un’analisi per la fattibilità», ha spiegato Lorenzo Bertelli, aggiungendo che ci sono da risolvere alcune problematiche di tipo tecnico.
Se l’operazione andasse in porto creerebbe un precedente, visto che il doppio listing Milano-Hong Kong, come ha sottolineato Bertelli, «non è mai stato fatto prima da altri».