Dopo 14 anni di investimenti in Carrefour, la holding Financière Agache, controllata da Bernard Arnault, presidente di Lvmh Moët Hennessy Louis Vuitton, completa l’uscita graduale dal gruppo, iniziata nel settembre del 2020. La vendita riguarda il 5,7% del capitale sociale e l’8,89% dei diritti di voto.
«Dopo 14 anni in cui abbiamo sostenuto Carrefour come azionista di lungo termine, proseguiamo nel riorientamento dei nostri investimenti», ha spiegato Arnault in una nota.
«Agache ha sostenuto in modo affidabile il Gruppo Carrefour negli ultimi 14 anni. Dal mio arrivo ho beneficiato della fiducia e del sostegno incrollabile di Bernard Arnault in ogni fase della trasformazione del gruppo. Lo ringrazio molto», ha commentato il presidente e amministratore delegato del gruppo Carrefour, Alexandre Bompard, in occasione dell’annuncio della vendita.
Il colosso del lusso francese era entrato nel capitale del retailer di alimentari e ipermercati nel 2007 e aveva accumulato fino al 9% del suo capitale azionario, diventando uno dei suoi maggiori azionisti dietro la fondazione della famiglia Halley. Le azioni furono allora valutate 47 euro, prima di crollare del 48,4% durante la crisi finanziaria dell'anno successivo.
Alle 12,30 di oggi, 1 settembre, il titolo passa di mano alla Borsa di Parigi a 16,12 euro, in calo del 4,33%.