Alessandro De Benedetti riparte da se stesso. Dopo aver archiviato la lunga collaborazione con Mila Schön, di cui è stato direttore creativo per oltre cinque anni a partire dal 2013, torna a concentrarsi sul suo marchio.
Lo stilista, la cui carriera inizia a Parigi come assistente nell’atelier haute couture di Thierry Mugler, presenta a settembre l’evoluzione del suo progetto personale: una "concept-collection", come la definisce De Benedetti, dalla sartorialità densa di richiami cinematografici, battezzata The Thorn.
La collezione declina lo spirito "indie/couture" dello stilista in chiave contemporanea e democratica attraverso 36 abiti tagliati in sbieco, arricciati da macro coulisse e volant asimmetrici, incrociati a portafoglio, con sovrapposizioni in cotone pelle ovo, mischiati alla seta parachute.
The Thorn sarà distribuita attraverso la showroom milanese Studio360 e a Parigi presso lo spazio Jean Demavinssy, con l'obiettivo di posizionarsi in un network di negozi e department store top level, complice «un prodotto di ricerca, alta qualità - promette lo stilista - e con un prezzo affordable».