Completata l’acquisizione di Reebok per 2,1 miliardi di dollari (Adidas lo aveva pagato 3,8 miliardi di dollari nel 2006), Authentic Brands Group rimette in sesto i ranghi dell’azienda. È ora di riconquistare un ruolo di primo piano nel mercato sportivo, dopo gli anni di appannamento sotto l’egida del big tedesco. Per questo il team dirigenziale si riorganizza, con la promozione a nuovo ceo di Todd Krinsky e l’upgrading dell’attuale presidente.
In Reebok da circa tre decenni, Krinsky è ai vertici dell'azienda da oltre dieci, con ultima carica in ordine di tempo quella di vp senior del Reebok Design Group. Raccoglie il testimone dal presidente Matt O’Toole, che assumerà il ruolo di vice chairmen in Abg Group nel 2023, dopo avere completato la transizione.
Nel suo nuovo ruolo quest’ultimo lavorerà in tandem con il team di Abg all’aquisizione di ulteriori marchi, guidando iniziative strategiche e supportando l’espazione globale del marchio.
Come ha raccontato Krinsky, Reebok sta recuperando terreno. «Siamo uno dei pochi ad avere aumentato la quota di mercato nel quarto trimestre dello scorso anno e nella prima metà di questo», ha spiegato.
L’obiettivo è ritrovare competitività nell’arena sportiva, offrendo una visione dello sport con un punto di vista personale e un approccio dirompente, come è stato in passato.
Una ricetta che vorrebbe riportare in quota il brand, oggi venduto in 80 Paesi, dopo essere sceso in 15 anni da un fatturato di 3 miliardi di dollari nel 2005 a meno di 1,4 miliardi nel 2020.
Tra le sfide, le colab rappresentano una chance importante, grazie alla partnership con New Guards Group, l’operatore proncipale di Reebok in Europa, che rappresenta un’importante opportunità di crescita futura per la label, con una distribuzione in 50 Paesi.
Significativi anche gli accordi firmati con big come Jd Group e Foot Locker, mentre si attendono importanti annunci legati al panorama musicale con importanti partnership.
Ci si interroga anche sulla direzione stilistica della griffe, dopo l’uscita di Kerby Jean-Raymond, annunciata lo scorso febbraio.