Dopo l’Ops EssilorLuxottica
Luxottica (insieme a Parmalat) dice addio agli scambi alla Borsa di Milano. Oggi, 5 marzo, le azioni sono state revocate.
Per il colosso dell’eyewear e della distribuzione nel settore ottico l’uscita da Piazza Affari, dopo la sospensione del titolo nelle sedute dell’1 e 4 marzo 2019, è la conseguenza dell’Ops di EssilorLuxottica, la realtà nata dalla fusione fra il gruppo bellunese e la francese delle lenti oftalmiche, che è arrivata a controllare il 97,54% di Luxottica. EssilorLuxottica è quotata alla Borsa di Parigi dallo scorso novembre (108,80 euro la quotazione intorno alle 17 sull'Euronext, che porta a 47,44 miliardi di euro la capitalizzazione).
Nella stessa giornata esce dal listino italiano anche il gruppo lattiero-caseario Parmalat, dopo che il fondo Amber Capital ha ceduto il 6% a Lactalis, azionista di controllo dal 2011. Superando il 95% del capitale, i francesi di Lactalis hanno fatto scattare un'Opa residuale finalizzata al delisting.
e.f.
