E-commerce in progress dell'8%

Replay contiene le perdite nel 2020 (-11,4%) e cresce del 10% nel primo quarter del 2021

Ha reagito alla crisi pandemica e ora guarda ai prossimi mesi 234,3 milioni di euro forte dei risultati ottenuti nel primo quarter dell'anno fiscale in corso. Fashion Box, l'azienda a cui fa capo il brand Replay, ha archiviato il 2020 con ricavi pari a, riuscendo a contenere il calo al -11,4%. L’ebitda si è attestato sul 10% del fatturato.

Significativi i risultati del canale e-commerce, con un +8% sul 2019 e con crescite a doppia cifra in Europa dell’Est (+16%) ed Europa del Nord (+15%). In calo invece le vendite nel canale retail, con un -25% sul 2019 in totale, ma con l'eccezione del mercato medio orientale, in accelerazione del 7%.

Soffre meno il canale wholesale, che contiene il calo a un complessivo -5,9% grazie ad Asia (+50%) e Medio Oriente (+28%), che hanno bilanciato il  decremento del 10,8% registrato dall’Europa.

Nei 12 mesi il peso delle esportazioni è salito al 92% del totale, con l'Europa che vale il 72% del giro di affari e il resto del mondo che copre il restante 20%, con un focus su Medio Oriente e Asia,.

«Nonostante le restrizioni e i lockdown ripetuti siamo riusciti ad ottenere un decremento molto inferiore rispetto alla media del settore. La “macchina” aziendale è stata molto reattiva e questo ci ha permesso di gestire al meglio la situazione», commenta Matteo Sinigaglia, ceo di Fashion Box, che mette in evidenza un dato significativo relativo all'anno in corso.

«Oggi - ha spiegato - mi è difficile fare previsioni per il 2021, ma siamo pronti a continuare a monitorare la situazione in maniera costante per reagire prontamente a ogni situazione. Al momento posso anticipare che nel primo quarter del 2021 siamo riusciti a centrare un incremento di fatturato del 10% sull’esercizio precedente».

c.me.
stats