Vendite e profitti in aumento per il gruppo Awwg, cui fanno capo i marchi Pepe Jeans, Hackett e Façonnable, che ha archiviato il fiscal year 2021 con un giro di affari di 450 milioni di euro, in progress del 41% rispetto al 2020 e sotto del 5% sul 2019. Nell’esercizio l’ebitda della società è balzato del 64%, a 37 milioni di euro.
Come riferisce il giornale economico spagnolo Expansión, sia le vendite che l'ebitda vanno oltre le previsioni. In particolare, il giro di affari supera dell'8% il totale preventivato, mentre l’ebitda addirittura del 48%.
A dare slancio ai numeri avrebbero concorso i risultati di tutte le label, uniti a una serie di miglioramenti operativi nella selezione dei clienti, nel pricing e nella gestione delle scorte. L’azienda è stata attenta anche al controllo dei costi.
Per l'anno finanziario 2022 Awwg prevede di aumentare il proprio fatturato del 16%, registrando vendite superiori a 530 milioni di euro e di portare l'ebitda a 50 milioni, il 38% in più. L'obiettivo sui tre anni è di arrivare un fatturato di 650 milioni di euro.
Awwg (All We Wear Group, ex Pepe Jeans Group) è controllato dal 2015 dal fondo libanese M1. Tra gli altri azionisti ci sono L Catterton, braccio di investimento del gruppo francese Lvmh e Carlos Ortega, fondatore del conglomerato. Oggi l’azienda è guidata dalla ceo Marcella Wartenbergh.
Nella foto, due outfit di Pepe Jeans