ECCELLENZE PRODUTTIVE DI NICCHIA

Gruppo Florence: cinque new entry per il polo della filiera italiana

La bergamasca Cam, l’aretina Confezioni Elledue, la torinese Frediani, Parmamoda di Parma e Pigolotti di Perugia sono le cinque aziende specializzate in produzioni di nicchia che entrano a far parte del Gruppo Florence.

Contestualmente all’acquisizione, i fondatori di queste realtà reinvestono in Florence, unendosi alle famiglie Giuntini, Capezzuoli, Maltinti, Ciampolini, Sanarelli, Romolini, Bonacina e Bertolani, già azioniste del gruppo, controllato al 65% da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento (tramite Fondo Italiano Consolidamento e Crescita-Ficc) e Italmobiliare.

Il polo della filiera tessile italiana, fondato a ottobre 2020 e con un migliaio di dipendenti all’attivo, ha riunito in poco più di due anni 12 imprese, per un giro d’affari complessivo stimato in oltre 200 milioni di euro.

Tra le new entry, Cam si occupa di abbigliamento total look donna e uomo e di proposte ad alto contenuto tecnico. Guidata da Giorgio Corrente, l’azienda ha sede in provincia di Bergamo.

Dalla Lombardia alla Toscana: Confezioni Elledue, fondata nel 1976 da Maria Grazia Livi che tuttora è al comando, si trova infatti nei pressi di Arezzo e produce capispalla casual e sporty, ma con contenuti altamente sartoriali che non sono sfuggiti a diversi importanti brand internazionali. 

Risale al 1992 l’avvio di Frediani a Torino a opera di Massimo Frediani, che si definisce un figlio d’arte nel campo della modelleria e della sartorialità dell’alta moda made in Italy. Il focus è infatti sui capispalla per i marchi del lusso, di cui Frediani è in grado di seguire anche la fase di industrializzazione, acquisti e produzione.

Passando a Parmamoda, nasce nel 1991 su iniziativa delle sorelle Francesca e Giovanna Bertagna: partendo da una scuola per modelliste e prototipiste per le griffe della haute couture, è diventata un punto di riferimento d’eccellenza nella realizzazione di abiti da giorno e sera e capispalla leggeri. È datata 2007 la decisione di investire in una linea produttiva interna nella sede distaccata di Piemme Officine a Rovigo.

Questo mese di maggio è importante per Parmamoda, che inaugura la nuova sede a conclusione dell’acquisizione del ramo d’azienda (ex centro moda polesano) comprensivo di macchinari, know-how e personale. Un’operazione che porta al raddoppio della capacità produttiva interna e a un organico di circa 80 dipendenti.

Infine Pigolotti, a sua volta impresa familiare con quartier generale a Perugia, che dal 1979 produce capi in felpa e jersey in combinazione con materiali quali cashmere, seta e tessuti tecnici. Inizialmente façonista, Pigolotti si è evoluta con l’offerta di servizi di prototipazione e campionatura per l’adulto e il bambino.

Le società già nell’orbita del Gruppo Florence sono Giuntini (outerwear e indumenti in tessuto leggero), Ciemmeci (leatherwear e pellicce), Manifatture Cesari (jersey), Emmegi (capispalla informali uomo e donna), Antica Valserchio (sciarpe e stole), Mely’s e Metaphor (entrambe attive nella maglieria).

«Proseguiamo con successo il nostro percorso di crescita - afferma Francesco Trapani, presidente del Gruppo Florence - continuando a riscontrare un forte interesse da parte degli imprenditori che riconoscono la bontà del modello di business da noi lanciato, finalizzato a preservare la filiera italiana, offrendo alle numerose eccellenze produttive di nicchia la possibilità di entrare in una realtà più stabile e ben strutturata».

Il ceo Attila Kiss (nella foto) sottolinea «l’incredibile storia degli imprenditori che stanno alle spalle delle nuove aziende che accogliamo e riusciranno ora a rafforzare i propri servizi verso una clientela sempre più esigente».

Gruppo Florence è stato assistito nelle diverse operazioni da District Advisory in qualità di M&A advisor, Dwf per la parte legale e da Kpmg, Gatti Pavesi Bianchi Ludovici e Grant Thorton per le tematiche finanziarie e fiscali.

a.b.
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