In un momento in cui tutti i brand riducono i costi per far fronte alla pandemia, Christian Dior spinge l'acceleratore su tutti i fronti e punta sulla visibilità con i grandi eventi di questa settimana in Europa e in Cina.
Un momento di dinamismo per la maison in capo al gruppo Lvmh, che perde meno terreno rispetto agli altri brand del lusso, compresi quelli nella galassia Lvmh, in base alle stime degli analisti. Il presidente e ceo Pietro Beccari parla dei progetti in corso e delle prospettive per la griffe.
Come riposta BoF, secondo gli analisti di Morgan Stanley, mentre le griffe del lusso dovrebbero registrare nel 2020 cali tra il 20 e il 35% dovuti agli effetti della pandemia, Dior dovrebbe flettere di non oltre il 14%. Anche la reddititivà della griffe è salita costantemente negli ultimi anni: l'ebit margin è passato dal 12,3% del 2017 al 18,4% del 2019.
«Durante il lockdown ci siamo fatti il culo letteralmente,», ha commentato Pietro Beccari con trasporto in un'intervista a wwd.com subito prima che lo show di Lecce iniziasse.
Una sfilata spettacolare della durata di 27 minuti in cui la maison ha mandato in scena circa 90 look che saranno consegnati ai negozi dal 29 ottobre. «Una vera collezione, mentre in molti hanno fatto delle capsule per la cruise».
Blindatissimo per motivi di sicurezza anti-Covid, l'evento è stato seguito dal vivo da soli 100 amici e parenti, insieme ai dirigenti del gruppo, tra cui Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato di Lvmh, ma l'emozione è stata quella di sempre, ha sottolineato Beccari.
«Ci sono state anche alcune lacrime, perché abbiamo pensato a tutto quello che abbiamo passato per preparare la sfilata –ha raccontato a wwd.com -. E questa crisi, in un certo senso, ha anche consolidato e rafforzato la nostra unità e la nostra solidarietà come squadra. Ne siamo usciti più forti».
Nel mese di luglio Dior è stata protagonista di numerosi eventi, a partire dal 4 luglio, giorno di inaugurazione della boutique di Rue Saint-Honoré a Parigi, per proseguire con il 6 luglio, quando Maria Grazia Chiuri ha presentato una linea di abiti di alta moda in miniatura il 6 luglio, con il cortometraggio diretto da Matteo Garrone.
L'8 luglio, è stata lanciata a livello globale la sneaker Air Jordan 1 OG Dior e Kim Jones, direttore artistico del menswear, ha presentato la collezione primavera 2021.
Questa settimana, dopo Lecce, Dior è in pista con tre eventi in Cina. Giovedì 24 luglio lancerà la capsule collection Dioramour con una serie di pop-up in tutto il Paese in vista del San Valentino cinese. Il giorno seguente organizzerà un cocktail per inaugurare la mostra Christian Dior: Designer of Dreamsal Long Museum di Shanghai.
Sabato è prevista una cena privata per 300 coppie cinesi a Shanghai per presentare la sua nuova collezione di gioielli, che normalmente sarebbe stata presentata durante la fashion week di Parigi a luglio.
Beccari non ha voluto rilasciare commenti circa l'ipotesi che Dior possa superare le performance del mercato del lusso quest'anno, per cui si aspettano contrazioni tra il 20 e il 35% (Lvmh pubblicherà i risultati del primo semestre il 27 luglio).
«Odio confrontare Dior con altre realtà - ha chiarito -. Stiamo cercando di fare il nostro lavoro e di fare il meglio per l'azienda. Pensiamo che Dior abbia un grande potenziale. Ritengo che lo stiamo dimostrando».
Beccari ha infine spiegato che funzionari italiani locali hanno ringraziato Dior per aver offerto lavoro a Lecce in un momento di crisi economica, oltre a promuovere il turismo nella regione. «Questa è un'altra ragione per essere felici», ha concluso.