FATTURATO A 45,7 MILIONI
Terzo trimestre in crescita del 36,4% per il Gruppo Piquadro, che punta a chiudere l’anno fiscale vicino ai 150 milioni di euro.
Nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2021 il gruppo bolognese della pelletteria guidato da Marco Palmieri ha messo a segno un fatturato pari a 45,7 milioni di euro, rispetto ai 33,5 milioni di un anno fa.
Analizzando le performance dal punto di vista dei marchi, il brand ammiraglio Piquadro ha totalizzato 16,8 milioni di ricavi (+51,7%), The Bridge 7,5 milioni (+28,8%), Maison Lancel 21,4 milioni, in salita del 28,8% sul 2020 e del 22% sul periodo pre-pandemia.
A trainare le vendite è stato soprattutto il mercato italiano, che ha generato ricavi per 18,6 milioni di euro, in aumento del 60% se confrontato con lo stesso arco di tempo dell’esercizio precedente.
Buone le performance anche nel mercato europeo, dove la società ha registrato un fatturato di 25,5 milioni di euro, in accelerazione del 27,4%.
In contrazione invece l’area geografica extra europea (denominata "Resto del mondo"), dove il Gruppo Piquadro ha registrato un turnover di 1,6 milioni di euro, in diminuzione di circa 300 migliaia di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio 2020/2021.
«Il 36% di crescita del gruppo registrata nel terzo quarter riteniamo sia un ottimo risultato - afferma Palmieri -. Anche se confrontato con il pre-pandemia (ottobre-dicembre 2019) questo trimestre risulta in crescita del 4%. In particolare, emerge Maison Lancel, che nel periodo è cresciuta di circa il 29% rispetto al 2020 e del 22% rispetto allo stesso arco di tempo del 2019. Al netto di eventuali impatti legati al peggiorare della situazione pandemica, a oggi difficilmente valutabili, riteniamo di poter chiudere l'esercizio fiscale al 31 marzo 2022 con un fatturato vicino ai 150 milioni di euro, con un ebitda (ex IFRS 16) tra gli 8 e i 10 milioni, e con un ritorno all'utile netto, anche a seguito del risanamento della Maison Lancel».
Nei nove mesi il fatturato consolidato è stato pari a 109,4 milioni di euro, in aumento del 33,3% rispetto all'omologo periodo chiuso al 31 dicembre 2020 e pari a 82,1 milioni di euro.
A cura della redazione