Guess chiude il terzo trimestre con un fatturato pari a 643,1 milioni di dollari, in crescita del 13% rispetto ai 569,3 milioni all’analogo periodo di un anno fa. A valute costanti l'incremento è stato del 12,8%.
La casa di moda di Los Angeles ha ottenuto risultati positivi soprattutto negli Usa, dove le vendite retail hanno registrato un’impennata del 30%, a quota 169,6 milioni di dollari, mentre i ricavi wholesale sono aumentati del 64% a 59 milioni.
Andamento positivo anche per il business delle licenze, che ha registrato una solida crescita del 37%, pari a 26,6 milioni di dollari.
Guess ha fatto un passo avanti anche rispetto al periodo pre-pandemia: il terzo trimestre del fiscal year 2022, conclusosi il 30 ottobre, ha messo a segno un aumento del 4,4% sul Q3 del 2020, quando il fatturato aveva raggiunto i 615,9 milioni di dollari.
L'utile netto di Guess nel terzo quarter di quest'anno è stato di 29,9 milioni di dollari, in crescita del 13,3% rispetto ai 26,4 milioni dell'esercizio 2021 e del 140,5% rispetto ai 12,4 milioni di dollari di due anni fa.
Guardando ai primi nove mesi del fiscal year, le entrate nette di Guess hanno totalizzato 1,79 miliardi di dollari, che rappresentano un aumento del 45,9% su base annua da 1,23 miliardi di dollari e una diminuzione del 2,4% da 1,84 miliardi di dollari nello stesso arco di tempo ante pandemia.
A oggi, gli utili sono stati pari a 102,9 milioni di dollari rispetto a una perdita di 151,6 milioni di dollari del fiscal year precedente, e a un utile di 16,4 milioni di dollari del periodo pre-Covid.
Riguardo al futuro, Guess va però cauta: l'azienda prevede che i ricavi nel quarto trimestre saranno in diminuzione single digit, principalmente a causa dell'incertezza legata alla pandemia, anche se le vendite dell'e-commerce dovrebbero compensare.
Per l'intero esercizio 2022 si stimano vendite in calo a una sola cifra rispetto all'anno fiscale 2020 e che il margine operativo raggiunga circa l'11%.