Si chiude in positivo il fiscal year di Swatch Group, che registra un fatturato netto di 7,98 milioni di franchi svizzeri (6,8 miliardi di euro), in crescita del 5,8% a cambi costanti, con incrementi in tutti i segmenti di prezzo, ma con una progressione più marcata nel lusso.
In particolare, l'accelerazione del segmento Orologi e Gioielli (escluso il settore produzione) è stata del 12,2% nel secondo semestre ai tassi di cambio attuali, con un balzo di quasi il +15% nel quarto trimestre.
L'area che ha dato maggiori soddisfazioni al player svizzero è stata la regione Asia-Pacifico in entrambi i canali distributivi, wholesale e retail.
Tra i marchi, i best performer sono stati Harry Winston (nella foto) e Omega - che dal 9 al 25 febbraio sarà cronometrista ufficiale dei Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang in Corea del Sud - soprattutto nella seconda parte dell'anno, ma si sono difesi bene anche Flik Flak, Swatch, Calvin Klein, Hamilton, Mido e Tissot.
Da notare che, nonostante gli effetti valutari negativi, sempre alla voce Orologi & Gioielli (escluso il settore produzione) il margine operativo ha messo a segno un +27,4%, passando dal 12,8% al 15,3% dei ricavi netti.
L'utile netto ha totalizzato 755 milioni di franchi, con un margine netto salito dal 7,9% al 9,5% dei ricavi. Quanto all'utile operativo, ha superato il miliardo di franchi svizzeri (+24,5%), con un +40% nel secondo semestre.
Il 2018 è iniziato con il piede giusto, secondo quanto affermano i portavoce della società, con l'attesa di un'ulteriore crescita «molto positiva» in valute locali, nei canali retail, e-commerce e terzi.
Fra i numerosi highlight di quest'anno spicca il 70esimo anniversario della collezione Seamaster di Omega, di cui a PyeongChang viene presentata un'edizione speciale, oltre al 25esimo di Seamaster Diver 300m, a sua volta legato a lanci di limited edition.
Per Harry Winston sono previsti opening a Beverly Hills in Rodeo Drive, San Francisco, Istanbul, Zurigo e nel centro di Hong Kong.