Il gruppo Piquadro archivia il fiscal year 2017-2018 con un fatturato di 97,63 milioni di euro, in aumento del 28,6% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (75,91 milioni). A trainare i ricavi l'andamento positivo di The Bridge, rilevato nel 2016, con ricavi per 23,76 milioni, e il +4,3% delle vendite a marchio Piquadro.
I ricavi del brand Piquadro sono stati alimentati da tutti i canali distributivi: quello Dos è risultato in crescita del 6,7%. A parità di perimetro, e quindi depurato delle vendite dei negozi non presenti nell’esercizio precedente, il suo incremento è stato pari al 3,3%. Positivo in particolare il fatturato del sito e-commerce, che è migliorato del 19,7%.
Le vendite del canale wholesale Piquadro, che al 31 marzo rappresentano il 44,6% del fatturato totale del gruppo, hanno evidenziato una progressione del 2,7%: un incremento determinato principalmente dall’aumento delle vendite nel mercato europeo (+13,3%) e domestico (+3,8%).
Quanto a The Bridge, nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2018 i ricavi sono stati pari a 23,76 milioni di euro circa (contributo alla crescita pari a circa il 24,6%).
Dal punto di vista geografico, i ricavi del gruppo hanno registrato un balzo in avanti del 31,3% (pari a circa 17,7 milioni di euro) sul mercato italiano, che assorbe il 76,0% del fatturato, e un incremento del 33,6% (pari a circa 5,2 milioni di euro) in quello europeo, che si attesta così al 21,1% delle vendite consolidate.
In flessione invece del 29,1% l'area extraeuropea, con un fatturato di circa 1,1 milioni di euro.
La relazione finanziaria annuale del gruppo guidato da Marco Palmieri (nella foto) sarà approvata dal cda e resa nota entro il prossimo 11 giugno.