Commentando i dati, il presidente Angelo Radici ha sottolineato la solidità economica dell'azienda, che progredisce «pur operando in scenari molto diversificati, alcuni dei quali caratterizzati da forti elementi di insicurezza».
L'obiettivo è ora «raggiungere un sostanziale equilibrio fra le aree geografiche in cui operiamo, in modo da essere meno dipendenti dall'andamento dei singoli mercati e rafforzare il cash-flow, destinato sia a ridurre l'indebitamento, sia a finanziare nuove iniziative».
«Si rafforza la nostra solidità patrimoniale - ha precisato il cfo Alessandro Manzoni - e siamo soddisfatti del primo semestre 2018, con numeri in aumento rispetto allo stesso periodo del 2017, mentre per la seconda parte dell'anno restiamo in una posizione di prudenza, dovuta al clima di incertezza politica, che attualmente influenza anche i mercati». Manzoni ha ribadito che comunque la posizione di RadiciGroup è solida.
Sempre nel 2017 il valore globale netto, ossia la capacità di un'impresa di produrre ricchezza per poi distribuirla agli stakeholder, ha registrato un incremento, superando i 258 milioni di euro, contro i precedenti 206 milioni.
«Siamo capaci di creare ricchezza per gli stakeholder - ha puntualizzato Angelo Radici - ma nello stesso tempo ci impegniamo a ridurre le risorse impiegate per generarla». L'imprenditore ha ricordato che nei cinque anni tra il 2014 e il 2018 la realtà di Gandino (Bergamo) ha investito 210 milioni di euro, di cui 50 l'anno scorso, a sostegno della competitività delle aziende del gruppo.
Recentemente Radici ha annunciato che il rinnovo della sponsorhip dell'Atalanta, durante la stagione 2018/2019, relativamente a tre competizioni: Serie A, Uefa Europa League e Coppa Italia.
«Una squadra che rappresenta il territorio in cui oltre 75 anni fa siamo nati - ha detto Angelo Radici presentando l'intesa - e dove tuttora lavorano 1.500 persone, in impianti attivi nella produzione di materie plastiche e fibre sintetiche» (nella foto, un impianto di RadiciGroup dal sito aziendale).