Baldinini amplia il suo raggio d’azione e si allea con Add per crescere nel mondo dell’abbigliamento e del lifestyle.
Grazie al nuovo accordo di licenza produttivo e distributivo, siglato tra l’azienda storicamente sinonimo di calzature e il brand di casa Comei & Co., è pronta al debutto una collezione a marchio Baldinini di circa 100 pezzi uomo e donna, con un focus sul piumino ma non solo.
Come spiega il presidente Gimmi Baldinini, si tratta di una «proposta strutturata di outerwear», che vedrà la luce con l’autunno-inverno 2021/2022.
I capi, in pura piuma, di alta qualità e con un fitting studiato nei minimi particolari dal brand conosciuto per le sue creazioni ultralight, sono caratterizzati da un design in grado di declinare i valori del marchio di calzature con «uno stile libero e contemporaneo, vera espressione di eccellenza italiana».
«La nuova partnership con Add è strategica anche lato business - precisa Christian Prazzoli, amministratore delegato di Baldinini - perché ci permette di avere un’offerta ancora più qualificata di outerwear e di supportarci nell’ulteriore sviluppo distributivo. In generale, lo sviluppo di una proposta di eccellenza perfettamente integrata al nostro core business ci permetterà di posizionarci sempre di più in ottica lifestyle».
Il deal siglato fra i due partner sfocerà infatti anche in importanti sinergie distributive, con lo sviluppo dei capispalla Baldinini sui mercati dove il brand è già attivo, ma anche in quelli non presidiati, con una presenza nelle boutique internazionali della label di calzature e in punti vendita selezionati del canale abbigliamento.
«Questa intesa dalla forte valenza sinergica – aggiunge Macodou Fall, a.d. di Add - ci dà la possibilità di mettere la nostra expertise sul mondo della piuma a disposizione di uno dei marchi iconici del made in Italy presente a livello globale e con oltre un secolo di storia. Per questo abbiamo studiato un'offerta ben strutturata di capi di altissima qualità e con un fitting testato nei minimi particolari».
Le due aziende comunicano che la sinergia non si fermerà qui, ma si svilupperà anche su altri fronti, su cui «si sta già lavorando alacremente».