Il marchio è sempre meno italiano

Krizia: la guida passa a un manager cinese e salta le sfilate a Milano

L'uscita di Simona Clemenza da Krizia, dove la manager era amministratore delegato, ha portato a una serie di novità culminate con l'assenza del marchio dal calendario di Milano Moda Donna. Le collezioni sono ancora disegnate da Antonio D'Anna, ma il nuovo amministratore unico mrs. Hong Pin ha dato il via a una riorganizzazione che per il momento non prevede il fashion show.

 

Alla fine di luglio l'azienda ha dato il via a un piano di ristrutturazione che ha portato alla riduzione dell'organico di circa 10 lavoratori. I tagli, secondo quanto risulta a fashionmagazine.it, si sono concentrati sull'ufficio comunicazione e prodotto. Intatti invece l'ufficio stile e quello commerciale.

 

Per quanto riguarda la collezione S/S2019, sempre secondo fashionmagazine.it, è prevista una presentazione interna a settembre ristretta ai buyer, in particolari cinesi.

 

Al momento Krizia, che dal 2015 è di proprietà della tycoon cinese della moda Zhu Chongyun, non è in grado di comunicare se e quando tornerà a sfilare a Milano, ma non nega di stare considerando anche l'eventualità futura di presentare le collezioni in Cina: «anche in questo senso nessuna decisione è stata presa».

 

Nella foto la resort 2019 di Krizia

an.bi.
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