Specializzato nello sviluppo, produzione e distribuzione di calzature sportive per Roberto Cavalli Sport, Sergio Tacchini, Gas e Carrera, il gruppo vicentino Ubc-United Brands Company archivia il 2018 con 30,7 milioni di euro di ricavi, in progress del 4%. Attesa per il 2019 una crescita del 25% e si punta a superare quota 50 milioni di euro entro il 2021. Merito di un piano di investimenti mirato.
Nel fiscal year 2018 anche la marginalità operativa è risultata in crescita, con un'incidenza dell'8% sui ricavi che, sottolineano dall'azienda, «mette in luce significativi investimenti di medio-lungo termine a seguito delle scelte strategiche relative all’internalizzazione delle attività di stile e design, all’ottimizzazione delle filiali estere e al riposizionamento dell’offerta verso segmenti di mercato premium».
Il processo di internazionalizzazione ha dato i suoi frutti con l'export che ha raggiunto quota 40% sul fatturato, in evoluzione rispetto al 17% del 2016 e al 23,9% del 2017.
Oltre all'Europa, con la Francia in pole position, spiccano le performance in Russia, Medio Oriente, India e, a seguire, in Giappone e Cina, due aree dall'elevato potenziale, anche grazie alla presenza diretta, tramite la controllata Ubc Far East.
Positivo l'outlook per il 2019, in considerazione delle strategie di crescita e dell'andamento dei primi mesi dell'anno: l'obiettivo è tagliare il traguardo dell'anno a +25%, con l'export in leggera progressione (un punto percentuale).
Ora la sguardo è sempre più puntato verso l'estero, in particolare Europa Centrale, Greater China e Far East, sottolinea Paolo Tessarin, presidente e a.d. di Ubc (nella foto), «dove l’offerta del gruppo vanta un significativo potenziale di sviluppo».
«Dal 2016 - prosegue - abbiamo intrapreso un percorso strategico basato sul presidio della filiera, la distintività dell’offerta e la finalizzazione di accordi con importanti partner, sia a livello di portafoglio brand sia distributivo. Riteniamo che nel 2019 inizieremo a capitalizzare concretamente gli investimenti e prospettiamo il superamento del traguardo dei 50 milioni di euro di fatturato entro il prossimo triennio», conclude Tessarin.