spending review per la parent company di lee e wrangler
Trimestrale da record per Kontoor Brands, il gruppo cui fanno capo i marchi Lee e Wrangler, che nel terzo quarter ha registrato un balzo del 319% degli utili. Merito della politica di gestione delle spese, che ha compensato il calo dei ricavi causato dalla pandemia. Nel periodo, i ricavi sono scesi del 9%.
Nel periodo archiviato il 26 settembre 2020, l'utile netto della realtà con sede a Greensboro, nella Carolina del Nord, è stato di 60,8 milioni di dollari, rispetto ai14,5 milioni nell'analogo periodo dell'anno precedente.
I ricavi trimestrali hanno raggiunto quota 583,2 milioni di dollari, in calo del 9% come si diceva rispetto ai 638,1 milioni di dollari dello stesso trimestre del 2019.
Nel periodo archiviato il 26 settembre 2020, l'utile netto della realtà con sede a Greensboro, nella Carolina del Nord, è stato di 60,8 milioni di dollari, rispetto ai14,5 milioni nell'analogo periodo dell'anno precedente.
I ricavi trimestrali hanno raggiunto quota 583,2 milioni di dollari, in calo del 9% come si diceva rispetto ai 638,1 milioni di dollari dello stesso trimestre del 2019.
Durante il trimestre il gruppo è riuscito a tagliare i costi totali e le spese operative del 18%, grazie alle azioni intraprese in risposta alla crisi causata dal coronavirus.
Come spiegano dall'azienda, il calo dei ricavi è stato principalmente dovuto alla pandemia ed è stato parzialmente compensato dalla forte progressione nel canale digitale, dalle nuove strategie aziendali e da uno spostamento di 33 milioni di dollari nella tempistica delle spedizioni negli Stati Uniti di Wrangler dal secondo al terzo trimestre.
A proposito di Wrangler, la label ha registrato un turnover di 347 milioni di dollari, in contrazione del 6%. Negli Stati Uniti i ricavi sono saliti del 2% nei tre mesi.
Per quanto riguarda Lee, il periodo si è chiuso con una discesa dell'8% del giro di affari, a 214 milioni di dollari, nonostante un aumento del 10% negli Stati Uniti, in gran parte dovuto allo sviluppo del digital.
I ricavi globali delle altre attività di Kontoor, che includono il marchio Rock & Republic e i negozi Vf Outlet, sono diminuiti del 43% a 22 milioni di dollari.
Negli Usa il gruppo ha totalizzato ricavi per 455 milioni di euro, invariati rispetto all'anno precedente, sempre grazie al canale online. Nello specifico, il fatturato wholesale digital è aumentato del 68%, mentre quello dell'e-commerce diretto del 43%.
Sul fronte international, il giro di affari si è fermato a 128 milioni di dollari, in sensibile calo (-30%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, nonostante una graduale ripresa in Europa e Cina nel corso del trimestre.
«Le nostre azioni strategiche hanno prodotto ottimi risultati nel trimestre e stanno migliorando il modello operativo di Kontoor, incentrato su una crescita a lungo termine più redditizia e sostenibile», è il commento di Scott Baxter, ceo e presidente di Kontoor Brands.
Da inizio anno, i ricavi del gruppo del denimwear sono stati pari a 1,4 miliardi di dollari, in diminuzione del 24%; l'utile netto ha totalizzato 24,8 milioni di dollari, in contrazione del 63% rispetto ai 67,9 milioni di dollari nei nove mesi del 2019.
Per il futuro Kontoor prevede che le vendite del quarto trimestre mostreranno un miglioramento rispetto al terzo quarter, con i ricavi invariati rispetto allo scorso anno o con un modesto calo year on year.
Nella foto, un outfit di Lee
c.me.