Grazie all'accordo con la fintech Affirm

Anche Amazon sperimenta il “buy now, pay later”: negli Usa pagamenti a rate sopra i 50 dollari

Anche Amazon entra nel mondo del “buy now, pay later”, grazie alla partnership con Affirm, società fintech basata a San Francisco, specializzata nell'offrire servizi di pagamenti a rate per il commercio al dettaglio.

Già da questa settimana partiranno i primi test con alcuni clienti selezionati negli Stati Uniti per verificare il funzionamento del servizio, che consentirà agli acquirenti di suddividere il valore dello shopping effettuato sul marketplace superiori a 50 dollari in pagamenti mensili.

Nei prossimi mesi il servizio sarà esteso a fasce di utenza sempre più ampie.

L'accordo con Amazon ha fatto bene ad Affirm, le cui azioni sono balzate del 33% venerdì scorso, quando il deal è stato annunciato e il rally è proseguito anche oggi, 30 agosto, con il titolo che segna +40% a Wall Street.

Tra i clienti della fintech ci sono già colissi della distribuzione come Walmart, Adidas, Audi e Neiman Marcus e il fatturato previsto per l’anno in corso è di 824-834 milioni di dollari.

Il mercato globale dei pagamenti rateali online è attualmente valutato in 4 miliardi di dollari a livello globale, ma secondo gli esperti è destinato a crescere fino a 20,4 miliardi entro il 2028.

an.bi.
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