I Buyer alla fashion week/3

C'è ancora spazio per il minimalismo: così Prada &co. tornano a dettar legge

La nostra carrellata di interviste ai buyer sulle ultime edizioni di Pitti Uomo e Milano Moda Uomo dedicate alla prossima primavera-estate 2019 si conclude con gli interventi di Candice Fragis e Lee Goldup, due volti della grande famiglia di Farfetch, visto che sono buying and merchandising director di Farfeth e menswear buyer di Browns fashion, l'insegna multimarca sempre di proprietà della piattaforma di José Neves.

 

Per entrambi, anche se ancora prosegue l'onda lunga dell'influenza delle divise sportive e dello streetwear, si sta facendo largo la voglia di un nuovo minimalismo. La paladina di questo nuovo trend è Prada citata dai due buyer anche come collezione migliore della stagione fra quelle viste a Milano, ma anche Fumito Ganryu è stato apprezzato per aver puntato sul rigore di forme e color.

Lee Goldup
Browns
Gran Bretagna

L'edizione di Pitti Uomo è stata davvero elettrica. Abbiamo letteralmente perso la testa per Bed JW Ford. ma non solo gli eventi speciali anche l'offerta all'interno della Fortezza da Basso è stata di gran livello e personalmente ho amato moltissimo la nuova gamma da running di Arc'teryx Veilance, Downhill Allterrain e Dyne. A Milano, il mio show preferito è stato quello di Prada. Non sai mai cosa aspettarti da questo marchio, a ogni stagione ti sorprende, al contrario degli altri brand in calendario che seguono sempre i trend del momento. Miuccia ha sbaragliato la concorrenza con una collezione semplice, ma eccellente. E alcune delle stampe proposte erano davvero da urlo. Da tenere in considerazione anche la sfilata di Sunnei: li stiamo studiando da alcune stagioni, sono davvero quello che si definisce un "brand to watch". Anche la prima collezione di Fumito Ganryu è stata grandiosa. Certo non si tratta di un nuovo designer visto la sua esperienza in Comme des Garçons, ma certo il suo lavoro è molto promettente. Tra i trend il fluo, il running/cycle  e gli occhiali da sole tecnici.

 

Candice Fragis
Farfetch
Gran Bretagna

Ci sono state così tante collezioni interessanti in questa stagione a Milano e ancora più spettacolari sono state le location scelte da alcuni marchi come Ermenegildo Zegna. I brand si sono sbizzarriti con i colori, le stampe e le silhouette audaci. Le sfilate che ho preferito sono state quelle di Prada e di Fendi. Pitti Uomo mi ha conquistato per la diversità delle sue proposte. Roberto Cavalli e Craig Green, gli stilisti georgiani e quelli scandinavi e poi i giapponesi. Ho trovato interessante anche l'inserimento dei workshop dedicati al retail e all'e-commerce. Da ripetere. Quanto ai trend, assisteremo a una massiccia iniezione di pezzi tailoring all'interno di un guardaroba streetwear per questo i must have della spring/summer 2019 saranno giacche pulite, capispalla sportivi dal taglio rilassato, pantaloni comodi leggermente a vita alta o pantaloncini ancora più corti che in passato.

an.bi.
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