Jason Wu passa sotto il controllo di Green Harbor Investment. Il fondo cinese - che ha dato l'annuncio su WeChat, senza svelare il valore della transazione economica - ha acquisito la maggioranza di Jwu, parent company del womenswear Jason Wu, da Interlux (società di investimenti supportata da Lee Equity), che lo deteneva dal 2014.
Fondato nel 2015 da Zixi Liu, laureato alla Duke University, Green Harbor Investment ha sede a Shenzhen, oltre a uffici a Hong Hong e Pechino, spaziando dalla sanità all'istruzione, dal retail ai servizi finanziari.
L'investimento in Jason Wu rappresenta uno spartiacque, in quanto costituisce il primo step nel mondo della moda e in un marchio americano per il private equity from China, che va così ad ampliare una schiera di investitori cinesi ultimamente molto attivi nel fashion internazionale, come Fosun e Shandong Ruyi.
«Jason Wu - commenta la società in una nota - non solo sarà in grado di fare affidamento sulla nostra ricca esperienza a livello operativo, in modo da rimodellare lo staff di gestione e rafforzare il team dedicato a marketing e vendite, ma anche di beneficiare di risorse strategiche per espandersi ulteriormente in Cina».
L'alleanza con il fondo apre infatti la strada a un rafforzamento del brand newyorkese nell'ex Celeste Impero, che secondo l'ultimo report The State of Fashion di Bof e McKinsey & Company è sulla buona strada per superare gli Stati Uniti come il più grande mercato della moda nel 2019.
Già l'anno scorso Jason Wu aveva guardato a questo territorio strategico, aprendo le porte a un investitore di minoranza con sede in Cina: l'azienda di fast fashion Semir Garments, che si è accaparrata l'11% della griffe per 5 milioni di dollari.
Di origini taiwanesi, Jason Wu ha fondato il suo brand nel 2007, raggiungendo la fama mondiale quando Michelle Obama ha indossato un suo look in occasione delle celebrazioni per l'insediamento del presidente Barak Obama.
Dal 2013 al 2018 è stato anche direttore creativo di Hugo Boss womenswear.