Confermati i rumors che circolavano ieri. Italia Independent ha sottoscritto un accordo con Creative Ventures per l’ingresso di nuovi soci.
Inizialmente la Srl Creative Ventures viene detenuta solo da Talent Euveca, un fondo chiuso gestito da Avm Gestioni Sgr (società di gestione del risparmio), mentre alla data dell’esecuzione entreranno la Sicav (società di investimento a capitale variabile) Centurion Global Fund ed «eventualmente altri selezionati investitori».
«L’estro, il prestigio, l’heritage, i valori del brand e le intuizioni dei fondatori - commenta Giovanna Dossena, presidente di Avm Gestioni - sono il solido presupposto per lo sviluppo in nuovi mercati e nuovi modelli di business. È una sfida che insieme al management di Italia Independent ci sentiamo di raccogliere. Il percorso avviato è stato importante e ravvisiamo tutte le condizioni per realizzare le strategie del futuro».
L’articolata operazione implica la sottoscrizione di un aumento di capitale da 6 milioni di euro da parte degli investitori e un altro da 2 milioni riservato all’azionista di maggioranza Lapo Elkann (nella foto con Giovanni Carlino, amministratore delegato di Italia Independent).
Al termine i nuovi soci controlleranno il 25,44% del capitale dell’azienda dell’eyewear, mentre il fondatore e presidente Elkann avrà il 53,59% delle quote.
L’operazione, come si legge in una nota, «si colloca al termine del processo di riorganizzazione che ha visto una profonda attività di ristrutturazione e di efficientamento operativo, oltre che di riduzione della struttura dei costi e di rafforzamento dell’offerta di prodotto per il brand Italia Independent».
«L’iniezione di cassa legata agli aumenti di capitale e l’imputazione a riserva di patrimonio netto del prestito obbligazionario - proseguono dall’azienda - faranno sì che la società possa entrare in una nuova fase legata a un più articolato e incisivo rilancio commerciale, avendo gli strumenti e le risorse atti a perseguire una crescita sostenibile su nuovi canali e nuovi mercati».
Il closing è previsto nel primo trimestre 2019. All’assemblea per l’approvazione del bilancio 2018, quando scadranno tutti i consiglieri di amministrazione, l’azionista di maggioranza presenterà la lista per la nomina del nuovo board in cui saranno inseriti due candidati di designazione dei nuovi investitori.