Il contratto di licenza si estende al welfare

Luxottica condividerà con Versace il programma di prevenzione del Covid

Per 17 anni la loro collaborazione si è limitata alla licenza di occhiali, ma ora si estende al welfare. Luxottica ha infatti deiciso di condividere con Versace parte del suo programma interno di prevenzione, screening e ricerca contro il Covid-19 in Italia.

 

Obiettivo del programma, sviluppato in collaborazione con l'Università di Padova, è sottoporre a tampone all'interno  delle aziende i profili maggiormente a rischio di contagio per individuare eventuali casi di positività, anche se asintomatici.

 

Negli ultimi quattro mesi, ovvero da quando il programma è stato lanciato, i test fatti tra i dipendenti del gruppo di Agordo sono stati oltre 14 mila. Risultati positivi che hanno spinto Luxottica a proporre l’estensione del piano ad altre aziende partner in Italia, a cominciare da Versace.

 

I dipendenti della maison della medusa potranno sottoporsi a un tampone su base volontaria per rilevare la presenza del nuovo coronavirus. La prima fase del progetto, avviato a luglio, ha coinvolto i dipendenti delle sedi di Milano e Novara della società, con una seconda campagna tamponi in autunno.


Nella foto, un look della sfilata SS21 di Versace

an.bi.
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