Philipp Plein si prende, anzi riprende Milano. Quando nel 2020 lo stilista tedesco aveva smantellato la ex sede di via dei Giardini e la boutique di via Montenapoloene aveva garantito che la città sarebbe tornata al centro della strategia del brand. Ed è stato di parola, scegliendo il giorno del Black Friday per svelare due importanti progetti, entrambi "made in Milano".
Il primo è l'inaugurazione della nuova showroom di via Burlamacchi 5 (ex spazio Bikkembergs): una showroom di 1.500 metri quadrati, dove sono in corso le campagna vendita di tutti i brand che fanno capo al gruppo ovvero Philipp Plein, Billionaire e Plein Sport, che sarà rilanciata con un evento in agenda il 15 dicembre.
Durante l'incontro Plein ha spiegato che l'investimento nella showroom trova giustificazione anche nell'interesse da parte del wholesale: «Pensavo - dice - che ci saremmo trasformati in un retail brand e invece, anche se gli investimenti in retail restano prioritari, il business dei multimarca resta rilevante. Questo grazie alle richieste provenienti da mercati per noi nuovi come India, Giappone e Balcani e dalla tenuta di mercati collaudati come l'Italia, che vale oltre 15 milioni, grazie a 90 clienti muiltibrand».
Confermati gli investimenti sul retail diretto, con circa 25 nuove aperture nel 2022, compresi l'opening a Londra e il restyling con nuovo concept del monomarca di Milano, in corso Venezia.
Lo sviluppo della licenze resta una delle priorità: gli occhiali con De Rigo e gli orologi con Timex group hanno debuttato con successo nelle scorse stagioni e il 2022 sarà l'anno dell'arredo: «Presenteremo la prima collezione di design con Eichholtz durante il Salone del Mobile».
Sul fronte abbigliamento, che resta il core business, il focus delle prossime stagioni sarà la collezione donna. «La showroom di via Burlamacchi - conclude Plein - è stata concepita per valorizzare il womenswear, che oggi vale circa il 35% delle vendite totali, ma che nei nostri piani è destinato a crescere, tornando a superare in volumi il menswear».