un'altra manovra sul pricing
Il lusso è sempre più un lusso durante la pandemia. Dopo il doppio ritocco ai listini apportato nella scorsa primavera (del 3% a marzo e di un altro 5% a maggio), Louis Vuitton alza nuovamente i prezzi.
Come si legge su alcuni siti specializzati come Purseblog, l’aumento sarebbe imputabile a fattori diversi, tra cui l’incremento dei costi delle materie prime, della manodopera e delle spedizioni.
Le cifre sul cartellino sono lievitate in tutta la collezione di borse, in media del 2-5%, ma in alcuni casi i rincari sono stati più corposi: è il caso della Multi Pochette Accessories, passata da 1.860 a 2.050 dollari (+10%), e soprattutto della Pochette Accessories in Monogram Canvas, il cui prezzo è schizzato da 630 a 790 dollari, il 25% in più.
Resta invece invariato l’importo d’acquisto per altri pezzi della casa di moda francese, come lo Zaino Palm Springs Mini e quelli di linee come Capucines, Speedy e Twist.
Louis Vuitton non è il solo brand del lusso ad aver adottato questa politica nel pricing: lo scorso anno hanno aumentato i prezzi anche Chanel, Gucci e Salvatore Ferragamo.
A cura della redazione
