Prende corpo l’ipotesi Duke di Andrea Citterio per il salvataggio della Gas Jeans. Come si legge su Nordest Economia, ieri il Tribunale di Vicenza ha aperto le buste. Sul tavolo un’unica opzione, quella della holding di investimento dell’imprenditore trevigiano.
L’offerta del big dell’illuminotecnica sarebbe conforme al bando, che chiedeva 15 milioni di euro, più ulteriori 2,5 milioni per le partecipate Esagon, società a capo degli outlet, e Gas Realiance, per un totale di 17,5 milioni.
Oltre a questa cifra, sul piatto ci sarebbero il mantenimento degli headquarters dell’azienda a Chiuppano, in provincia di Vicenza, e di 190 posti di lavoro.
Ora bisognerà attendere il 3 maggio, quando il giudice deciderà se dare l’assenso all’offerta per rilevare l’azienda in concordato.
Citterio è stato l’unico ad aver presentato formalmente una manifestazione d'interesse dopo che altri player del settore, come Walter Maiocchi di Malo Cashmere e Stefano Bonacini di Gaudì avevano fatto un passo indietro.