Acbc alza l’asticella green e lancia sul mercato BeyondPlastic, una nuova tecnologia verde che ha l’obiettivo di cambiare la produzione dei tacchi per le scarpe, abbandonando completamente i tradizionali materiali fossili.
Grazie a BeyondPlastic, l’azienda – prima B Corp del mondo calzaturiero italiano - garantisce una produzione di tacchi bio-based, riciclabili e biodegradabili.
Come spiega a fashionmagazine.it il chief marketing officer Riccardo Aragona, dopo due anni di studio Acbc ha ottenuto il brevetto di questa novità grazie all’ok di un partner come Del Brenta, tacchificio specializzato nella creazione, progettazione e produzione di tacchi, zeppe e plateau per calzature.
La proposta a zero fonti fossili si traduce in tre differenti tipologie di tecnologie: Flora, Ricinus e Ricinus Oyster, a cui Acbc è arrivato in seguito a una ricerca e sviluppo che le ha rese rigorosamente bio-based.
Oltre alle collaborazioni strette con 24 brand della moda e del lusso, Acbc procede la sua espansione anche con il brand omonimo, attualmente presente in oltre 400 door tra Italia, resto d’Europa e Stati Uniti.
Novità in vista ci sono sul fronte retail, con altri cinque monomarca pronti al debutto entro il 2022, con location previste in Italia, Cina e Uk, che si andranno ad aggiungere a quelle già attive a Padova, Santa Margherita, Amsterdam e Pechino.
«Prossimo appuntamento – conclude Aragona – sarà a Bari, con un negozio in apertura a dicembre 2021».