Moody's ha definito "ad alto rischio creditizio" la storica insegna inglese House of Fraser, di proprietà della cinese Sanpower. Un altro player britannico della distribuzione, New Look, viene declassato dalla rating agency.
Come riferisce, tra gli altri, thespin.com by TextilWirtschaft, nonostante le vendite pre-natalizie stiano andando bene, in generale House of Fraser mostra segni di debolezza che fanno temere un calo dei profitti nel fiscal year. Peraltro, nei primi tre trimestri ha deluso le aspettative.
Lo scorso aprile il retailer di origine scozzese, sinonimo di 60 store tra Regno Unito e Irlanda, ha investito una cifra imponente (si parla di 25 milioni di sterline), per ottimizzare la sua piattaforma di e-commerce, ma pare che il sell out non stia ripagando lo sforzo.
David Beadle, vice president e senior credit officer di Moody's, esorta i vertici a prendere una rapida decisione: «Deve puntare su un miglioramento dell'offerta o sul taglio dei costi».
Anche New Look non ha convinto Moody's, che ha bollato con un downgrading questa realtà britannica della distribuzione, in seguito a risultati deludenti nelle 26 settimane prima di settembre, con un ebidta adjusted in discesa libera (-72,2%, a quota 24,2 milioni di sterline).
In questo caso, Beadle commenta: «Dopo cambiamenti nel management, New Look deve rifocalizzarsi sul dna. Ma questo richiede tempo e solleva interrogativi sul recupero di profittabilità».