In partnership con Alperia

Vitale Barberis Canonico sempre più green compensa le emissioni di Co2 del metano

Nuovo step nel percorso verso la sostenibilità per Vitale Barberis Canonico. Il lanificio ha scelto infatti di utilizzare esclusivamente gas climaticamente neutro. Ciò significa che l’azienda compensa la quantità di Co2 derivata dall’utilizzo di gas metano per lo svolgimento dell’attività produttiva, puntando su progetti mirati alla produzione di energie sostenibili e rinnovabili. In particolare l’investimento è rivolto al finanziamento della centrale idroelettrica di Barra Grande, nel sud del Brasile.

Il progetto punta alla riduzione dell’emissione di gas ad effetto serra, evitando la produzione di energia con combustibili fossili in un Paese, come il Brasile, in cui il fabbisogno di energia elettrica è in costante crescita a causa dell’aumento della popolazione e dello sviluppo economico.

Partner di questa sfida è il Green Gas di Alperia, provider di servizi energetici, che darà la garanzia certificata che l’investimento si rivolge a progetti concreti ed efficaci a tutela dell’ambiente.

Il Green Gas di Alperia è certificato su base annua dal Tüv Nord, ente di certificazione indipendente del settore, ed è in sintonia con il Voluntary Carbon Standard, che soddisfa i rigorosi criteri previsti dal Protocollo di Kyoto.

L’acquisto di gas climaticamente neutro si affianca a quello di energia elettrica da fonti rinnovabili, che l'azienda effettua già dal 2019. L’approvvigionamento di energia da centrali idroelettriche nel 2021 ha consentito di evitare l’emissione nell’ambiente di ben 13 milioni di chili di CO2 e sono state compensate le emissioni prodotte dall’utilizzo di gas naturale per un totale di 4,7 milioni di chili di CO2.

«Compensare la quantità di Co2 derivata dall’utilizzo di gas metano è un passo importante nella strategia di riduzione di impronta ambientale di Vitale Barberis Canonico. Le emissioni di CO2 hanno un impatto non squisitamente locale, e la possibilità di investire in progetti mirati alla produzione di energie rinnovabili anche in altre parti del mondo ci rende orgogliosamente parte di un sistema globale con concreti obiettivi comuni», è il cooento di Lucia Bianchi Maiocchi, csr manager di Vitale Barberis Canonico e membro della 13ma generazione alla guida dell’azienda.

L’azienda di Prativero, nel cuore del Piemonte, contra oltre 400 addetti e 40 agenti nel mondo, e si avvale di due stabilimenti all’avanguardia nel biellese. Nell’ottobre 2013 è entrata a far parte de Les Hénokiens, club internazionale di cui fanno parte le aziende famigliari con almeno duecento anni di storia.

c.me.
stats