A Milano ha aperto i battenti Mic Boutique, nuovo multimarca nato da un'idea di Wei Gong, imprenditore Millennial di origine cinese, che ha deciso di ospitare in un unico indirizzo sopratutto marchi asiatici, in particolare del mondo streetwear, che non avevano ancora una distribuzione in Italia.
Il negozio, che sui social sta già facendo parlare di sé, è attivo da poco più di un mese e si trova in via Tivoli 8, in pieno Brera district e a pochi passi dal Piccolo Teatro Strehler. L'inaugurazione è fissata per sabato 18 maggio, ma sui social il punto vendita sta già facendo parlare di sè.
«Con questo progetto - racconta a fashionmagazine.it Wei Gong - volevamo dimostrare che l'offerta di nuovi stilisti asiatici è molto ampia, non ci sono solo Sacai o Juun J. Per il momento la nostra selezione è limitata a una ventina di marchi, ma sono tutti nomi con un notevole appeal per un pubblico giovane, tra i 18 e i 35 anni, attento agli ultimi fenomeni dello streetwear».
Della brand list fanno parte label come Banu, Andrea Crews, Ih Nom Uh Nit, Nocao Project, Sacai, Yuan Fang, Dentalpins, Leonsense, Yujied Hats, Fun, Bentrill. Marchi per la maggioranza menswear e con un target price dai 100 ai 350 euro.
Wei Gong è un imprenditore Millennial che si da un gran da fare. A 28 anni ha una società di buying office, la Fashion Wei, attraverso la quale fa scoprire marchi di moda europei a department store e multimarca cinesi.
Molto di quello che sa lo ha studiato e imparato in Italia: laurea all'Università di Bologna e prime esperienze professionali con Guffanti Showroom e Krizia. «L'attività principale resta quella di buying office - conclude -. Abbiamo anche uffici a Hong Kong, ma il potenziale di Mic Boutique è molto alto, perché i brand cinesi vogliono diventare internazionali e in Europa non c'era finora un canale adeguato per farli conoscere al pubblico».