Indiscrezioni dalla finanza

Etro nel mirino di Lvmh: L Catterton avrebbe aperto un dossier sul marchio

Lvmh, punterebbe a mettere le mani su Etro. Lo scrive Il Sole 24 Ore che cita alcune fonti negli ambienti finanziari milanesi secondo cui l'azienda italiana sarebbe oggetto delle attenzioni  di L Catterton, la società di private equity che fa capo al gigante francese del lusso, che recentemente si è resa protagonista dell’acquisizione di Birkenstock.

In passato si era già parlato dell’interessamento dei private equity per la casa di moda. Nel 2019, secondo rumors mai confermati, a studiare il dossier Etro era stato il fondo Mayhoola, che ha già investito nelle griffe italiane Valentino e Pal Zileri e nella francese Balmain

Nel 2019 il fatturato di Gefin, la holding a cui fa capo Etro, è diminuito da 284,98 milioni di euro a 283,59 milioni rispetto all’anno precedente, mentre l’ebitda è passato dai 22,49 milioni di euro del 2018 ai 17,7 milioni del 2019. 

L’azienda è stata fondata a fine anni ’60 da Gimmo Etro, e tuttora è guidata dalla seconda generazione della famiglia: i figli Jacopo, Kean, Veronica e Ippolito. Da settembre dello scorso anno è coinvolto nella gestione aziendale anche Stefano Sassi, ex ceo di Valentino, che ha iniziato a collaborare con i vertici del gruppo. 

L Catterton sta vivendo un momento di iper attività e, di conseguenza, di visibilità mediatica: nelle ultime settimane si è reso protagonista di una serie di operazioni nel settore fashion, tra cui l’acquisto di Birkenstock e la cessione delle quote di Dondup.

an.bi.
stats