Lo dice già da alcuni anni che il futuro di
Otb è la Borsa, ma ora il patron
Renzo Rosso ha un orizzonte temporale più chiaro. Per il 2024 il suo gruppo, che ha in pancia marchi come
Diesel,
Maison Margiela,
Marni,
Viktor&Rolf e
Jil Sander, dovrebbe raggiungere una dimensione adeguata al collocamento.
Come riporta
Reuters, Otb dovrebbe archiviare il 2021 con una crescita del fatturato del 21% circa, arrivando a superare quota 1,5 miliardi di euro. Il margine di profitto dovrebbe risultare del 18,5%, mentre la una posizione finanziaria netta è stimata positiva per oltre 300 milioni di euro, come indicato dal presidente e fondatore.
Il ceo
Ubaldo Minelli ha precisato che la neoacquisita
Jil Sander dovrebbe arrivare a break even nel 2022, pur non escludendo il punto di pareggio già da quest'anno. Otb è inoltre pronto a nuove acquisizioni, anche se al momento «non ci sono "cose belle" in vendita», come ha precisato Rosso, aggiungendo che alcuni imprenditori stanno aspettando i risultati post pandemia, per valutare meglio eventuali ipotesi di cessione.
In maggio l’imprenditore ha dichiarato a
La Repubblica (
Affari e Finanza) che il piano strategico e industriale per il triennio 2021-2023 prevede un aumento del fatturato su base organica del 15% l’anno, «investendo 250 milioni e generando 200 milioni di cassa».
Nel critico 2020 il fatturato della holding è sceso a 1,32 miliardi di euro, in diminuzione del 14,3% rispetto agli 1,53 miliardi di euro del 2019.
e.f.