Riassetto in corso per la Fenice di Chiara Ferragni. L’imprenditrice digitale e altri azionisti dell’azienda, società titolare dei diritti di sfruttamento del marchio dell’influencer, starebbero infatti negoziando in queste settimane con il fondo d’investimento Avm Gestioni guidato da Giovanna Dossena, pronto a investire 20 milioni di euro per rilevare la maggioranza.
Altri 10 milioni di euro - secondo quanto riferito da Il Sole 24Ore - dovrebbero arrivare da investitori privati, riuniti un club deal. Le trattative sarebbero ormai praticamente concluse e a chiusura dell’operazione Ferragni, che è ceo dell’azienda e detiene il 32,5% del capitale, rimarrebbe comunque al comando. Sarebbe invece in uscita il socio Alchimia, che possiede attualmente una quota pari al 40% del capitale.
Un deal che porterebbe a una valutazione complessiva di Fenice pari a circa 50 milioni di euro. Nell’ultimo anno fiscale 2021, il cui bilancio è stato approvato la scorsa estate, la società ha messo a segno un incremento del fatturato considerevole ed è tornata in utile per 1,9 milioni di euro, contro una perdita di oltre 3,4 milioni nel 2020.
Nella foto, Chiara Ferragni in Maison Schiaparelli