L’anno chiude in perdita
Nel quarter terminato il 30 gennaio Abercrombie & Fitch ha totalizzato 82,39 milioni di dollari di utili, in calo dell’1% rispetto allo steso periodo dell’esercizio precedente ma in progressivo miglioramento trimestre su trimestre.
Gli utili per azione adjusted sono invece saliti a 1,50 dollari dai precedenti 1,32 dollari e sopra le aspettative degli analisti (1,22 dollari).
Nei tre mesi le vendite sono diminuite del 5% a 1,12 miliardi di dollari, per effetto degli impatti del Covid 19: un valore in linea con il consensus medio degli analisti di Wall Street.
Ancora in forte ascesa le vendite online, che nel periodo hanno registrato un + 34% a 639 milioni di dollari.
Su base annuale il giro d’affari è diminuito da 3,62 a 3,13 miliardi di dollari ma la flessione è stata in parte tamponata dal dinamismo delle vendite online: +39% a circa 1,7 miliardi di dollari, che corrisponde a quasi il 55% del fatturato totale. Nelll'anno la perdita operativa è stata di 20,47 milioni di dollari (dal precedente utile operativo di 70 milioni), mentre la perdita netta ha raggiunto i 114 milioni (da 39,4 milioni di utile).
Il retailer americano ha fatto sapere che continuerà a valutare eventuali attività di ottimizzazione della superficie distributiva, compresa la chiusura di negozi nei mall e di flagship store e la revisione dei format.
e.f.
