Un nuovo polo produttivo a Nola, una nuova showroom nel Quadrilatero e, soprattutto, una nuova sfida con il primo brand di proprietà: My Choice, azienda campana di pelletteria nata nel 2011 ma con un background di 60 anni nella produzione conto terzi per grandi griffe (da aprile 2018 entrata a far parte del progetto Elite di Borsa Italiana) è sbarcata a Milano per presentare MyChoice, una capsule di borse posizionata nel segmento del lusso accessibile, made in Italy e pronta a conquistare i multimarca top level.
A raccontare la nuova avventura nel private label è Mariano Di Lillo (nella foto), che otto anni fa ha abbandonato i panni di commercialista per occuparsi del business di famiglia: «Per noi la famiglia ha un ruolo centrale - spiega a fashionmagazine.it -. La nostra azienda ruota intorno alle persone e alle idee. Abbiamo oltre mezzo secolo di storia alle spalle, ma siamo giovani nell'approccio e sappiamo cambiare pelle attagliandoci alle esigenze del mercato».
Da questa "attitude" nasce MyChoice, collezione che capitalizza nel design e nelle lavorazioni l'expertise maturata negli anni, con un prodotto haut de gamme ma «con un prezzo appealing, che va al pubblico intorno ai 500 euro».
Obiettivo per la prima stagione (l'autunno-inverno 2019/2020) è «raggiungere una cinquantina di clienti wholesale», informa Di Lillo, che sottolinea come la showroom milanese appena avviata in via Montenapoleone 6 rappresenti una piattaforma di prestigio, per «valorizzare lo stile e l'artigianalità delle collezioni».
Tra i nuovi investimenti portati avanti dalla realtà campana - «forte, negli ultimi quattro anni, di una crescita costante del fatturato del 25%, per l'85% realizzato all'estero» - figura anche il polo produttivo di 3mila metri quadri nell'interporto di Nola, con un investimento di oltre 4 milioni di euro.
«Il sito - evidenzia Di Lillo - porterà un incremento dei livelli occupazionali con circa 70 nuovi addetti, con il fine di radicare ancora di più la presenza dell'azienda sul territorio, valorizzando le competenze degli artigiani locali e la partnership con produttori campani certificati».
In quest'ottica si inserisce anche l'ultimo progetto portato avanti dal ceo di My Choice, che riveste anche alcune cariche istituzionali come membro del Consiglio Direttivo di Confindustria di Napoli (sezione moda) e in Assopellettieri Unione Industriale di Napoli: «Con il secondo semestre - informa - partirà la nostra nuova accademia di formazione, con una cinquantina di allievi, che al termine dei corsi potranno iniziare la loro esperienza lavorativa presso la nostra azienda e altre realtà del territorio».