L'e-commerce diretto segna +56%

Aeffe: nei nove mesi ricavi a 250 milioni (+21,1%) e Italia dinamica grazie al wholesale

Nei primi nove mesi del 2021 i ricavi consolidati del gruppo Aeffe sono stati pari a 250 milioni di euro, rispetto ai 206,8 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020, registrando un incremento del 21,2% a tassi di cambio costanti (20,9% a cambi correnti).

Dati positivi anche sul fronte delle marginalità, con l'ebitda dei primi nove mesi pari a 36 milioni, dai 8,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2020, in progress di 27,8 milioni (+342%).

La crescita riflette il contributo positivo dato in particolare dagli Stati Uniti e dall’Europa Continentale, oltre che dall’online diretto (+56% nel settembre 2021 vs settembre 2020). Quanto alle vendite sul mercato italiano del gruppo - a cui fanno capo brand come Moschino, Alberta Ferretti e Philosophy di Lorenzo Serafini -, sono aumentate del 10,3%, a 102,6 milioni di euro, grazie agli ottimi risultati conseguiti dal canale wholesale e anche in questo caso dall’e-commerce diretto.

I ricavi della divisione prêt-à-porter hanno raggiunto 166,8 milioni di euro, +10,3% a cambi costanti dai primi nove mesi dello scorso anno. La divisione calzature e pelletteria ha segnato un +34% a cambi costanti, al lordo delle elisioni tra le due divisioni, attestandosi a 109,9 milioni.

«Giudichiamo positivamente l’andamento dei primi nove mesi del 2021, considerata la buona progressione dei nostri brand, sia dal punto di vista del fatturato che della marginalità - ha dichiarato Massimo Ferretti (nella foto), presidente esecutivo di Aeffe -. Guardando al futuro, ottimi segnali giungono dalla campagna vendite primavera-estate 2022, che ha chiuso con un +22% rispetto alla contro-stagione. Inoltre, il pieno controllo di Moschino e l’internalizzazione delle licenze Moschino Donna dall’autunno-inverno 2023 ci permetterà di mettere in atto strategie in grado di esprimere al meglio il potenziale del brand».

A cura della redazione
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