Nuovo finanziamento legato alla sostenibilità per Prada che ha sottoscritto il sustainability linked loan con UniCredit. Il prestito quinquennale, del valore di 90 milioni è caratterizzato dall'applicazione di un meccanismo che prevede la riduzione del tasso di interesse al raggiungimento di target quantitativi in materia di sostenibilità ambientale.
Il prestito è legato a una serie di key performance indicator, ovvero gli indicatori chiave di performance: rigenerazione e riconversione degli scarti di produzione e incremento della quota di energia autoprodotta.
Una parte rilevante di questi interventi sarà concentrata sulle sedi produttive e logistiche di Levanella in Toscana (foto), con l'obiettivo di rendere pressochè autosufficiente, da un punto di vista energetico, il complesso degli edifici interessati sul territorio.
«I valori della sostenibilità - ha dichiarato Alessandra Cozzani, chief financial officer di Prada - sono oggi universalmente riconosciuti e condivisi anche dal mondo della finanza. Questo costituisce un importante stimolo per le imprese al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi verso un'economia sostenibile. Siamo orgogliosi di essere tra i primi nel settore del lusso ad aver intrapreso questo percorso e di essere oggi considerati una controparte di riferimento in materia».