Licenze

Elisabetta Armellin (V73): «Con Miriade per espanderci sui mercati internazionali»

Nuova licenza per Miriade, che ha siglato una partnership con il marchio di borse V73.

L’accordo partirà con la Spring/Summer 2020, quando la società - nota per il commercio di brand di pelletteria in licenza e di proprietà - si occuperà della distribuzione di V73 sul territorio italiano ed estero.  Il brand di borse punta al restyling del flagship store a Venezia e a un’espansione sul mercato nazionale, ma soprattutto su quello europeo e medio–orientale, come racconta la designer e creative director Elisabetta Armellin.

Come si integra nel piano aziendale l'alleanza con Miriade?

Il brand V73, dove V sta per Venezia e 73 per il mio anno di nascita, è in una fase di evoluzione. L’obiettivo è presidiare maggiormente il mercato estero, poiché il brand ha una connotazione prevalentemente nazionale. Miriade ha un posizionamento significativo sul settore internazionale, dunque la partnership ha una valenza strategica. Inoltre sono felice di collaborare con questa società, che valorizza i prodotti del suo portafoglio, differenziandoli sapientemente tra di loro. È difficile affidare a qualcuno la propria “creatura”.

In Italia invece com’è posizionato il brand a livello distributivo?

Il flagship store a Venezia nel quadrilatero della moda (della Serenissima) rappresenta la punta di diamante, è il luogo dove emerge la mia creatività e la mia passione. Il marchio è però presente in tutta Italia nei multibrand e nei department store Coin di Roma, Milano, Treviso e Trieste.

E riguardo alle vendite online? 

Sono partita sei anni fa proprio da una pagina Facebook con un investimento relativamente basso. Caricavo le foto di chi indossava le mie borse. Il mio marchio ha iniziato a imporsi sul mercato grazie al feedback immediato sui social e grazie al tam tam che si è creato attorno. Anche se ho capito che poteva funzionare commercialmente solo dopo il sell out all’Excelsior di Milano, quando ho presentato la borsa in Canvas con la stampa della Birkin. Il lavoro sui social rimane comunque fondamentale.

Novità per la prossima stagione?

Le borse si declineranno nei tre materiali da me maggiormente utilizzati, quindi protagonista sarà il tessuto canvas, la pelle e la spugna in un mix and match, che integra i diversi materiali con un tocco trendy, ironico e all’insegna della sperimentazione. Permangono l’artigianalità e l’adozione di nuove tecnologie nella lavorazione. In cantiere il rafforzamento delle nostre collezioni.

a.s.
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