Ricavi in crescita del 3% a cambi correnti e dell'8% a cambi costanti, a quota 5,87 miliardi di euro, per il gruppo Adidas nel terzo trimestre 2018.
L'utile lordo ha superato i 3 miliardi di euro, dai precedenti 2,86 miliardi, e l'utile netto da operazioni continue ha messo a segno un +19%, passando da 549 a 656 milioni di euro.
In particolare, il marchio Adidas ha registrato un +10% nel fatturato, che ha raggiunto i 5,34 miliardi. Al contrario, Reebok è arretrato del 5%, penalizzato dalle performance negative della divisione Training & Running, e ha dovuto accontentarsi di 436 milioni.
A livello distributivo, da segnalare gli incrementi a doppia cifra nel canale direct-to-consumer, sostenuti da un balzo in avanti del 76% dell'e-commerce.
Tra i mercati, bene Nord America (+16%) e Asia Pacifico (+15%), quest'ultimo trainato dal +26% della Greater China. Andamento positivo anche in Russia/Csi (+7%), a compensare l'arretramento dei mercati emergenti (-2%) e dell'Europa occidentale (-1%). Stabile l'America Latina.
Il giro d'affari dei nove mesi si è attestato a 16,68 miliardi di euro (+3%), con un +11% a cambi costanti per il brand Adidas e un -4% per Reebok.
«Questi risultati - ha commentato il ceo Kasper Rorsted - sono la base per raggiungere un livello di profittabilità più alto delle attese nel 2018 e centrare gli obiettivi che ci siamo posti per il 2020».
La prospettiva per il fiscal year è di un aumento delle vendite intorno al +8-9%, leggermente inferiore al +10% stimato in precedenza: una correzione al ribasso dovuta a performance meno brillanti del previsto in Europa occidentale.
Al contrario, la società prevede un balzo tra il +16% e il +20% nell'utile netto da operazioni continuative, che dovrebbe oscillare tra 1,66 e 1,72 miliardi di euro: inizialmente il management era stato più prudente e si era fermato a 1,43 miliardi, ossia un +13%-17%.
Migliora l'outlook anche sul margine lordo: si pensava che progredisse dello 0,3%, posizionandosi intorno al 50,7% e invece ora si parla di un +1%, pari al 51,4%, anche se permane la minaccia di una situazione valutaria non ottimale.
Idem per quanto riguarda l'utile operativo, calcolato intorno al 10,8% e quindi in aumento dell'1% e non, come si era detto nei mesi scorsi, dello 0,5%-0,7% (nella foto dall'account Instagram di Adidas, Kendall Jenner indossa un modello della Statement Collection).